Testa, cuore e mano

Da sette anni guida l'istituto comprensivo Daniele Spada di Sovere, in provincia di Bergamo, con i principi della "Scuola senza zaino" e delle "Avanguardie educative": è Salvatore Lentini tra i candidati come dirigente innovatore alla decima edizione del Global Junior Challenge 2021.

 

In un breve video Salvatore Lentini sottolinea perché “è importante parlare di scuola e condividere il lavoro che ogni giorno si fa in tante scuole italiane per cambiare i modelli educativi”.  E definisce la sua scuola, comunità educativa di pratiche, come un vero e proprio cantiere di ricerca e sperimentazione.

 

"Ogni giorno con grande entusiasmo e un team di docenti davvero fantastico si lavora per dare senso al nostro fare scuola... per inseguire il sogno di un modello di scuola diverso, più appassionante ed entusiasmante, per i nostri bambini, i nostri ragazzi, ma anche per tutti noi che abbiamo fatto della scuola la nostra vita".

 

Nel lungo racconto condiviso sul sito del concorso, il dirigente spiega come la scuola interpreta i principi “testa, cuore, mano” e come la comunità educante ha risposto alla sfida della pandemia.

 

 

Ricordiamo che la scadenza per presentare progetti e candidature alla sfida internazionale dedicata a Tullio De Mauro è stata prorogata al 31 luglio 2021 [vedi la notizia GJC, avviso di proroga].

 

L'edizione 2021 è dedicata all'uso innovativo e inclusivo delle nuove tecnologie per un'istruzione di qualità in emergenza da Covid-19. L’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 è declinato rispetto alla situazione di pandemia che la scuola sta vivendo in tutto il mondo. Scuole, studenti, organizzazioni, startup, associazioni, università e cittadini di tutto il mondo possono aderire alla call presentando e segnalando i progetti che in emergenza sanitaria sono riusciti meglio a coniugare innovazione e qualità della formazione con l'inclusione, coinvolgendo attivamente le famiglie e i diversi attori del territorio [vedi Regolamento].