video

Project Location

Country: 
Italy
City: 
Brescia

Organization

Organization Name: 
Terra Insieme
Organization Type: 
Association
Specify: 
Musei, biblioteche, enti pubblici, cooperative già hanno finanziato attività che poi sono confluite nel Museo

Website

http://museum.terrainsieme.net/

Privacy Law

Consenso al trattamento dei dati personali
Do you authorize the FMD to the treatment of your personal data?: 
I do authorize the FMD to the use of my personal data.

Project Type

Education up to 10 years

Project Description

Description Frase (max. 500 characters): 

Il Museo Virtuale dei Piccoli Animali è un sito web composto come materiale di base dalle fotografie (e video) di insetti, ragni e millepiedi raccolti insieme con i bambini nei cortili delle scuole. In realtà è on line da diversi anni, attività volontaria al margine di attività finanziate come educazione ambientale nella scuola primaria e dell'infanzia, ma l'idea recente è di farne un progetto a se stante ed economicamente autonomo. Nelle stanze del museo, si vuole favorire l'incontro virtuale tra i bambini del mondo, scambiandosi le "figurine", sulla base di un interesse comune.

 

Project Summary (max. 2000 characters): 

Oggi, le videocamere e macchine fotografiche digitali consentono praticamente a chiunque di catturare immagini macro che fino a pochi anni fa potevano essere ottenute solo dai professionisti, con attrezzature complesse. L'ingrandimento delle fotografie scatena l'immaginazione e le capacità di osservazione dei bambini e le riprese video, con dentro le voci e le emozioni dei loro "scopritori" sono in grado di coinvolgere in modo profondo anche gli altri bambini: "Vi è piaciuto quello che avete visto? Andiamo a farlo anche noi!"

La presenza di adulti attenti e interessati a quello che i bambini scoprono (e che si mettono a disposizione per filmare e fotografare, prima che i bambini stessi e le maestre incomincino a farlo loro), valorizza e responsabilizza le "esplorazioni" dei bambini. Cambia il rapporto con il cortile, cambia quello con la tecnologia, che si rivela uno strumento potentissimo per conoscere la realtà, come senza non sarebbe possibile.

Nel Museo on line, si raccoglie il materiale proveniente da tempi e luoghi diversi e lo si mette in ordine, in modo scientificamente corretto, ma tenendo conto del punto di vista e degli interessi dei bambini, a cominciare da una classificazione semplificata anche se rigorosa.

Le foto vengono pubblicate con il luogo, la data, e gli autori della scoperta e, accanto alle foto e ai video, abbiamo cominciato a mettere disegni, e anche si pensava a testi, voci, opere di artisti. Questi ampliamenti dovrebbero essere ripensati e resi permanenti nel momento in cui il museo rimanga "aperto" in modo stabile, come si è pensato di fare quest'anno, visto l'interesse crescente a livello anche internazionale.

Attorno alle attività su cui si è basata l'idea del Museo, è stata allestita in passato una mostra fotografica, sono stati realizzati diversi video, e anche sono stati pubblicati ebook di fotografia scienza e poesia. A questi prodotti, che ruotavano attorno all'attività dell'ideatore del Museo, si andranno ad aggiungere contributi di educatori, artisti e scienziati da diverse parti del mondo.

Si tratta ora, oltre che di rendere permanente o almeno periodica l'apertura del museo, di attrezzare l'ambiente on line in modo che diventi un luogo di incontro e scambio tra i bambini e gli educatori, di condivisione e progettazione, come difficilmente può accadere sui social network commerciali.

 

 

How long has your project been running?

2017-06-01 00:00:00

Objectives and Innovative Aspects

L'obiettivo principale è, in ultima analisi, stimolare fin da bambini la partecipazione attiva dei cittadini alla società globale dell'informazione. Si parte però non - come qualcuno crede si debba fare - dall'inseguimento delle ultime novità della tecnologia (o del mercato), ma dalla realtà naturale e sensibile in cui viviamo, la cui conoscenza diretta, corporea ed emotiva è oggi più importante che mai, in tempi in cui i rischi di fuga o smarrimento nel "virtuale" possono costituire un problema sociale rilevante.

Gli insetti e i ragni vivono ovunque accanto a noi, "concittadini inaspettati" che, osservati con interesse, spalancano mondi all'immaginazione e alla conoscenza, alla comprensione della vita animale e della diversità. Per i bambini, scoprirli, osservarli, "documentarli" può essere un'esperienza entusiasmante e al tempo stesso del tutto naturale, come naturale è l'utilizzo della tecnologia per raccogliere le immagini, osservarle ingrandite, condividerle attraverso il web con gli altri bambini del mondo.

L'innovazione sta, forse, in alcuni elementi semplici e "naturali": uscire a trovare il "meraviglioso" non in luoghi esotici o fantastici, ma nel cortile o giardino della scuola; prendere strumenti comuni (ma normalmente utilizzati in modo stereotipato) come le macchine fotografiche e le videocamere e usarli semplicemente per conoscere meglio la realtà in cui viviamo; partire dalle osservazioni dei bambini piuttosto che da un sapere esterno e già codificato, per arrivare, attraverso il confronto delle esperienze e idee di tutti, a una sistemazione della conoscenza appassionante, coinvolgente e sorprendentemente vicina alla realtà scientifica, e al tempo stesso; utilizzare la rete per condividere la nostra conoscenza e le nostre scoperte ed esplorazioni con bambini che stanno vivendo la nostra stessa esperienza in altre parti del mondo.

 

Results

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Prima dell'attuale rilancio, il Museo è stato on line per anni come attività volontaria, al margine di interventi nelle scuole e contatti in Italia e all'estero con scuole, gruppi ed esperti del settore, da cui sono arrivati contributi di fotografie, video, disegni, e al museo hanno fatto riferimento alcuni video che hanno partecipato a manifestazioni internazionali e diverse pubblicazioni, i già citati ebook di Paolo Beneventi e articoli e interviste apparsi per lo più on line, ma anche in un grosso libro collettivo pubblicato nel 2013 in America con la IGI Global. Primo risultato: mettere a punto un "format" di lavoro sul campo che, replicato molte decine di volte, ha dimostrato di coinvolgere sempre in modo efficace i gruppi di bambini, anche mai incontrati prima, anche in diversi paesi del mondo, nel giro di un'ora o poco più, con una forte carica motivazionale, come testimoniano ampiamente i video disponibili. Secondo: conoscere attraverso l'uso la facilità ed efficacia spesso inaspettate dei mezzi stessi, video e fotocamere, che fanno parte della nostra vita quotidiana, sono alla base della società dell'informazione in cui viviamo, ma che di solito non siamo abituati a considerare per le possibilità conoscitive e meta cognitive che offrono: in questo caso quella di ottenere da parte di chiunque immagini di qualità assoluta di insetti e ragni, e poi attraverso il video di rivivere e comunicare l'esperienza, con anche l'emozione dei protagonisti. Terzo: coinvolgere i bambini anche molto piccoli direttamente in un discorso di riconoscimento e classificazione degli animali corretto e rigoroso, ma al tempo stesso accessibile e coinvolgente, intellettualmente ed emozionalmente. Quarto: comunicare, scambiare, condividere la stessa esperienza tra bambini di ogni parte della terra, oltre le barriere culturali e linguistiche (i nomi scientifici sono gli stessi per tutti!) in maniera anche diretta e veloce. Negli ultimi mesi per esempio, educatori ma anche ragazzi dalla Cina, Malesia, Colombia, Turchia e altri paesi, pubblicano con regolarità nel gruppo facebook le proprie foto e spesso nel giro di poche ore, insieme riusciamo a riconoscere e a dare un nome agli animali trovati. Quinto: non solo in teoria o in prospettiva, utilizzare la rete e la tecnologia per avvicinare e stimolare la collaborazione tra i bambini del mondo.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Dipende se ci sono interventi sul campo, mostre o festival. Al progetto sono collegati gruppi e canali video in rete, la cui frequentazione dipende anche dagli input che arrivano dai partecipanti, articoli, fotografie, video. C'è un gruppo che aggiunge foto con regolarità nei gruppi Facebooh del Museo e di Terra Insieme ma, dato che quello non è il luogo ideale per lavorare, stiamo allestendo uno "spazio di lavoro" apposito nelle pagine web del Museo, dove i contributi possano essere debitamente ordinati, indicizzati e rintracciabili e le discussioni e gli interventi non si perdano.

Sustainability

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
From 3 to 6 years
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
From 10.001 to 30.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Grants
Is your project economically self sufficient now?: 
No
When is it expected to become self-sufficient?: 
2018-03-01 00:00:00

Transferability

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
Yes
Where? By whom?: 
Le uscite di educazione ambientale alla base del Museo sono state ripetute negli anni con molte decine di classi nella zona di Brescia, e poi anche in altre città e all'estero, come pure è stata esposta la mostra fotografica "Concittadini inaspettati". Al progetto del museo negli ultimi mesi hanno aderito gruppi da diverse parti del mondo, molti dei quali proveniente dal progetto "Organic Garden Dream", premiato in una passata edizione del GJC.
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

I bambini, anche molto piccoli, possono contribuire come ricercatori sul campo alle scienze naturali in modo diretto e da un punto di vista originale. Per esempio, abbiamo scoperto osservando e documentando dal vivo che le forbicine mamme si prendono cura delle loro uova e che - parole spontanee dei bambini di 6 anni, dalla sola osservazione delle foto ingrandite - "le api succhiano e le vespe tagliano"! (che è esattamente la distinzione scientifica tra le super famiglie apoidea e vespoidea).

Oggi, tutti possiamo fare informazione audiovisiva di qualità, da subito. Anche quelli che non ci credevano (insegnanti, non certo i bambini!) verificano che, utilizzando i gli strumenti adatti, anche non costosi, basta andare molto vicini e tenere la mano ferma per ottenere (non sempre, ma spesso) immagini paragonabili a quelle dei libri e della televisione. Poi, per il montaggio dei video - necessario, perché se no la qualità non si vede - nel caso serve farsi aiutare da qualcuno capace di farlo bene, ma anche questa è una cosa da imparare: c'è un'alfabetizzazione di base e ci sono strumenti (foto e videocamere, computer), grazie a cui tutti possiamo partecipare individualmente in modo attivo alla realizzazione di  produzioni audiovisive "competitive" con quelle della televisione, protagonisti attivi nella società dell'informazione; ma poi serve la collaborazione con gli altri, utilizzare tutte le risorse e le abilità del gruppo e nel caso rivolgersi anche all'esterno, perché è importante non rinunciare alla qualità.

Internet non è solo un supermercato globale in mano alle multinazionali, ma una rete capillare che può essere costruita giorno per giorno insieme dai cittadini del mondo, anche bambini, che si incontrano, si avvicinano, si conoscono.

 

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 
Yes

Background Information

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Le barriere sono soprattutto culturali, e riguardano la scuola, le istituzioni, gli apparati. Non i bambini che, chiamati a giocare, raccontare, pensare, rispondono sempre benissimo. Non c'è l'abitudine a essere protagonisti e curiosi, a ricercare, prendere in mano i mezzi e usarli. Molti docenti, se pur contenti che i loro alunni facciano scienza e tocchino il mondo di prima mano, non hanno poi dimestichezza con la tecnologia, né con la gestioni delle immagini, così che la raccolta e lo scambio in rete non risultano semplici e naturali. Quanto ai finanziamenti, se per le animazioni nelle scuole e le mostre si trovano interlocutori, l'idea del Museo on line sfugge ancora alla comprensione di molti. Viene colto poi generalmente l'aspetto "scientifico" della cosa, e sottovalutate le possibilità di espressione, acquisizione di competenze tecniche, socialità, comunicazione. L'idea è di puntare soprattutto sui video che, compresi da tutti, attraverso documentazioni e trailer sottolineino la semplicità attuativa e il carattere innovativo del progetto, e su altre forme di comunicazione, come ebook e mostre fotografiche, per essere presenti in rete e sul territorio.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Vorremmo riaprire il Museo, dopo la sua fase amatoriale e accessoria, con un progetto che mira a: organizzare uno staff permanente di gestione, con attività retribuite; consolidare la rete di collaborazioni internazionali; mettere a punto un software che faciliti e stimoli la partecipazione delle scuole; stabilire collegamenti più stabili con esperti e associazioni del settore; dare vita a progetti di collaborazione nel campo della divulgazione scientifica, gli audiovisivi, la arti figurative e plastiche, la robotica; pubblicare book, video, raccolte fotografiche, con la partecipazione di bambini da tutto il mondo. Vorremmo recuperare i contatti degli anni passati e trovare possibili finanziatori e partner pubblici e privati, per associarli a corsi in scuole e biblioteche, eventi e pubblicazioni (ebook, video, mostre), oltre che alle pagine del museo on line.

Project Location

Country: 
Italy
City: 
Italia, Roma, Lazio

Organization

Organization Name: 
insegnante di scuola primaria in servizio presso ICS via Leonori 74 Roma
Organization Type: 
School
Specify: 
l Green Screen è stato donato alla classe dalle famiglie dei ragazzi. Per le riprese e il montaggio dei video sono stati utilizzati device mobili in modalità BYOD. Le applicazioni utilizzate per lo storytelling e Stop Motion sono in versione gratuita;

Website

https://www.youtube.com/watch?v=mohkWpAVc94 http://voice.adobe.com/v/949F9urNjwV

Privacy Law

Consenso al trattamento dei dati personali
Do you authorize the FMD to the treatment of your personal data?: 
I do authorize the FMD to the use of my personal data.

Project Type

Education up to 10 years

Project Description

Description Frase (max. 500 characters): 

Realizzare in classe videolezioni di argomenti studiati attraverso metodologie di storytelling avvalendosi di tecniche cinematografiche riprodotte con applicazioni per devices mobili e condividendoli tramite Cloud e codici QR.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Il progetto ha portato a realizzare videolezioni per motivare allo studio, alla ricerca e all’esposizione orale puntuale di quanto appreso. L’idea nasce per sfruttare le potenzialità offerte dagli strumenti digitali applicati alla didattica ed il fascino degli effetti speciali utilizzati in ambito cinematografico.
Le tecniche usate sono semplici, a costo zero, dai risultati immediati, divertenti e condivisibili.
I bambini hanno ideato, strutturato e registrato dei mini documentari su argomenti assegnati. In modalità cooperativa, hanno fatto ricerche online e su testi specifici, selezionato foto e video di particolare interesse. Hanno poi elaborato il testo, organizzato materiali e set poi filmato con smartphone e tablet utilizzando a loro scelta tra due differenti tecniche cinematografiche avvalendosi di applicazioni specifiche, semplici ed intuitive: Stop Motion e Green Screen. La prima rende possibile animare disegni ed oggetti attraverso la messa in successione di fotografie. La seconda prevede l’utilizzo di un telo fotografico verde come sfondo mentre i bambini espongono o drammatizzano. Grazie ad applicazioni per Chroma Key, lo sfondo nella ripresa video diviene trasparente ed è possibile sovrapporre ad esso foto, video o disegni e grafici elaborati dai bambini.
I video sono stati condivisi con le famiglie degli alunni attraverso una cartella Dropbox ed utilizzati dai bambini a casa per lo studio.
A fine anno scolastico è stata allestita una mostra interattiva durante la quale dei video sono stati resi accessibili tramite codici QR posti sui cartelloni esposti.

How long has your project been running?

2013-08-30 22:00:00

Objectives and Innovative Aspects

Motivare allo studio e alla ricerca;
Educare all’interazione attiva e creativa con mezzi e strumenti digitali;
Rendere efficaci e produttive ricerche e navigazione in internet controllando le fonti e verificando le informazioni trovate, selezionando contenuti significativi;
Migliorare le capacità relazionali di lavoro cooperativo e di problem solving nella ricerca di soluzioni flessibili alle differenti esigenze;
Valorizzare le singole competenze;
Stimolare all’impegno nello studio, nella rielaborazione delle informazioni e nella scrittura di testi in codici linguistici appropriati, nella scelta di immagini o video particolarmente significative e suggestive, nel controllo di aspetti tecnici quali l’illuminazione, l’inquadratura, la registrazione, la durata del video;
Rendere efficace l’espressione orale.

Results

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
I risultati didattici ed educativi raggiunti sono molti e tangibili. Sono migliorate le capacità di studio e di rielaborazione orale di quanto appreso; la ricerca e navigazione in internet è divenuta più efficace ed accurata. Lavorare ad un progetto video richiede la collaborazione con i compagni e a livello relazionale ha favorito la disponibilità all’ascolto, il maggior rispetto delle idee altrui e l’ interiorizzazione della ricchezza offerta da differenti proposte e punti di vista. Sono stati valutati: il processo di apprendimento individuale, il percorso di maturazione, il metodo di lavoro, l’impegno e la partecipazione, l’efficacia del percorso e delle strategie messe in atto. La valutazione si è basata sull’osservazione sistematica e sull’analisi degli elaborati prodotti, la loro chiarezza, completezza e rigore. I video che sono stati condivisi con le famiglie degli alunni stessi anche per amplificarne il senso d’importanza e di valore dell’impegno.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Il progetto ad oggi ha coinvolto in maniera sistematica l’intero gruppo classe di 25 alunni e le loro famiglie.
Oggi le tecniche e le strategie sono state apprese e consolidate e possono essere con facilità trasmesse ad altri gruppi classe interessati anche di altre scuole.

Sustainability

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Less than 1 year
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Less than 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Other
Is your project economically self sufficient now?: 
Yes
Since when?: 
2013-08-30 22:00:00

Transferability

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Una strategia innovativa, tecnologica, creativa, prosociale per motivare allo studio, alla ricerca, al lavoro cooperativo, alla condivisione delle idee.
L’idea è riproducibile; unisce tradizione ed innovazione, creatività e tecnica e coinvolge trasversalmente tutte le discipline. Richiede pochi strumenti e mette in campo capacità importanti per un’educazione ad un rapporto attivo e produttivo con la tecnologia e la rete e contribuisce a creare un ambiente di studio e lavoro dinamico e una didattica collaborativa.
Le videolezioni risultano divertenti e accessibili, stimolanti per tutti i bambini, preziose per lo studio in caso di bisogni educativi specifici.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 
Yes

Background Information

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Non sono stati registrati ostacoli particolari se non piccole difficoltà logistiche legate all’adeguamento dello spazio dell’aula alle esigenze di movimento, di registrazione e di esposizione alla luce, elemento che condiziona fortemente la qualità dei video. Questi problemi possono essere ovviati predisponendo nella scuola di uno spazio deputato a queste attività, provvisto di luci specifiche, ad oggi non in nostro possesso. Nel rispetto della privacy degli alunni, le riprese nelle quali erano visibili e riconoscibili, sono state condivise esclusivamente con le loro famiglie. Negli altri casi invece sono state utilizzate come contributo a campagne educative e di sensibilizzazione, per la partecipazione a concorsi rivolte alle scuole.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Condividere le videolezioni e i tutorial didattici anche con un canale You Tube e Social Network (Twitter, Pinterest, Istagram). In questo modo si accompagna l’ingresso dei ragazzi nel mondo dei Social e ad un rapporto con essi sano e consapevole creando un account di classe. Si creano infatti importanti occasioni di riflessione, confronto e dialogo in merito alla sicurezza online e alla privacy personale, aspetti fondamentali nell’educazione alla cittadinanza digitale; Realizzare un FlipBook, libro digitale sfogliabile, nel quale inserire testi, immagini e video; Proporre il progetto a classi anche di altre scuole ed organizzare un Festival Cinematografico, un’occasione di apertura, condivisione e valorizzazione di singole esperienze.

Project Location

Country: 
Italy
City: 
Trieste

Organization

Organization Name: 
La Collina Società Cooperativa Sociale ONLUS
Organization Type: 
Company

Website

https://scamparelaguerra.wordpress.com

Privacy Law

Consenso al trattamento dei dati personali
Do you authorize the FMD to the treatment of your personal data?: 
I do authorize the FMD to the use of my personal data.

Project Type

Education up to 18 years

Project Description

Description Frase (max. 500 characters): 

SCAMPARELAGUERRA - Laboratori storici e di cinema d'animazione tra materiali bibliografici, uscite didattiche e ricerca-azione sul territorio

Project Summary (max. 2000 characters): 

Il progetto propone un approfondimento sui centrali temi del vissuto di guerra di militari e civili, con riferimento ai comportamenti di rifiuto, renitenza, fuga, diserzione, ribellione, autolesionismo e di obiezione al conflitto. La condizione umana in tempo di guerra: il dolore di chi parte e di chi resta, le paure della trincea e le ribellioni nei confronti dei superiori, le diserzioni e le fucilazioni sommarie.
Il modello didattico di riferimento è laboratoriale-interdisciplinare ed implica la partecipazione attiva degli studenti mediante l’uso di strumenti diversificati: dalla visione di immagini fotografiche, video e documenti in lingua originale alla lettura di oggetti, reperti, opere d’arte e monumenti. L’atelier di cinema d’animazione, fondato sulle interrelazioni tra le diverse discipline storiche, offre invece un’opportunità di apprendimento interattivo e multimediale.
Il progetto didattico è ideato e realizzato dalla cooperativa sociale La Collina di Trieste con la collaborazione della cooperativa sociale Reset, Hand, l'Associazione Interferenze, la Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia, Radio Fragola, Arci Servizio Civile finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

How long has your project been running?

2014-10-30 23:00:00

Objectives and Innovative Aspects

La prima parte del laboratorio si svolge all’esterno degli Istituti scolastici, mediante un percorso di ricerca-azione sul territorio teso a comprendere come si sia affermata nel tempo “la memoria” nella società locale e non solo. La seconda parte del laboratorio storico si svolge in classe, attraverso l’esame di documenti originali, filmati, fotografie dell’epoca il laboratorio ripercorre le vicende umane legate alla Grande Guerra: vite di trincea; i civili e la guerra, i renitenti.
Atelier di cinema d’animazione: I partecipanti impiegheranno il linguaggio del cinema d’animazione per rielaborare e rappresentare visivamente la varietà di contenuti affrontati nel “Laboratorio storico” (prima parte). Per introdurre i partecipanti all’attività verrà proiettato degli spezzoni del primo film animato realizzato in Italia: “La Guerra e il Sogno di Momì”, un mediometraggio muto in bianco e nero del 1917, realizzato dalla regia di Giovanni Pastrone (1883-1959).
Nel laboratorio gli studenti potranno sperimentare l’animazione di silhouette, una tecnica che prevede la realizzazione di sagome in cartoncino nero poste su un piano di lavoro orizzontale e retroilluminato (per conferire massimo contrasto alle sagome e luminosità ai fondali). I materiali audiovisivi realizzati saranno infine resi fruibili online e proiettati presso i principali istituti scolastici della provincia.
Gli obiettivi:
1) Rifiutare consapevolmente ogni forma di violenza, di razzismo, di semplificazione interpretativa del dato storico;
2) Ampliare la conoscenza e favorire la riflessione sui fatti storici della Prima guerra mondiale riguardanti i fenomeni di opposizione alla guerra, sia civile che militare;
3) Credere nella pace, nell’uomo, nella sinergia che si può sviluppare dalla conoscenza della diversità, nella possibile soluzione pacifica e costruttiva dei momenti di crisi.

Results

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Ad oggi, hanno partecipato ai percorsi didattico-laboratoriali oltre 80 ragazzi provenienti da Istituti Scolastici, Scuole Professionali e centri di aggregazione giovanile localizzati all'interno della Provincia di Trieste. Sono stati realizzati 6 video d'animazione visibili all'indirizzo https://scamparelaguerra.wordpress.com impreziosite da altrettante presentazioni. Per il mese di settembre 2015 è prevista la realizzazione di un evento pubblico conclusivo di presentazione dei risultati, di riflessione critica sugli output prodotti, sul processo sperimentato e sugli strumenti e tecniche utilizzate, immaginando collegialmente, con i partner di progetto e i beneficiari dell'iniziativa, i temi della prossima edizione e nuove modalità per ripetere l'esperienza ed ampliare il numero di istituti coinvolti.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

E' impossibile determinare quanti utenti interagiscono mensilmente con il progetto ma è possibile, in via del tutto sperimentale, immaginare quanti soggetti (studenti e non) hanno intercettato il processo o i materiali realizzati (output video) analizzando gli accessi web della pagina internet dedicata, conteggiando le visualizzazioni dei materiali finora condivisi online fino ad arrivare a ipotizzare una media di 15 persone coinvolte per ogni studente partecipante, arrivando così ad un numero di circa 2.000 utenti raggiunti.

Sustainability

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Less than 1 year
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
From 10.001 to 30.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Grants
Is your project economically self sufficient now?: 
No
Since when?: 
2015-07-30 22:00:00

Transferability

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Un approccio, un metodo, una volontà di rendere protagonisti gli studenti mettendoli in condizione di esprimersi ed esprimere la loro creatività indagando temi che al primo impatto potrebbero sembrare distanti, lontani e noiosi.
Entrare nelle classi con la certezza di mettersi sullo stesso piano degli studenti, con la voglia di mettere nelle loro mani il timone del laboratorio, è stata la strategia che ci ha permesso di creare in poco tempo un forte legame emotivo-professionale con gli studenti e tra essi ed il tema storico dei laboratori, dimostrandogli concretamente come gli strumenti di comunicazione contemporanea siano, in alcuni casi, strumenti per indagare la nostra memoria e la nostra identità: occasione per comprendere meglio noi stessi.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 
Yes

Background Information

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Non abbiamo rilevato particolari criticità oppure ostacoli.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Realizzare, subito dopo l'estate, un evento pubblico di diffusione e disseminazione dei risultati coinvolgendo gli studenti, i professori, i genitori, la popolazione locale, i partner di progetto e soprattutto policy maker e stakeholders locali interessati ai temi della didattica, dell'istruzione, della storia e della comunicazione, immaginando nuove modalità per dare continuità al progetto (sostenibilità economica) ampliando il numero di beneficiari e gli istituti coinvolti.

Project Location

Country: 
Italy
City: 
Monfalcone

Organization

Organization Name: 
Reset Società Cooperativa Sociale ONLUS
Organization Type: 
Other

Website

http://www.cooperativareset.org/Cooperativa_Reset/RESET_-_LANDING_PAGE_files/libretto%20a5%20completo.pdf

Privacy Law

Consenso al trattamento dei dati personali
Do you authorize the FMD to the treatment of your personal data?: 
I do authorize the FMD to the use of my personal data.

Project Type

Education up to 15 years

Project Description

Description Frase (max. 500 characters): 

Percorso laboratoriale di sensibilizzazione, riflessione critica e progettazione partecipata sul tema del bullismo

Project Summary (max. 2000 characters): 

Il progetto “Bullover - Scalda le mani, (ri)attacca il cervello, sputa parole. Per qualcosa di utile”, realizzato dall’ATI Reset - La Collina (d’ora in avanti ATI), si inserisce all’interno della prima delle tre fasi esplicitate dal “Protocollo di Intesa per la prevenzione di comportamenti a rischio bullismo e la promozione al benessere dei bambini ed adolescente” denominata “Fase della Prevenzione”. Il percorso mira a coinvolgere attivamente studenti delle Scuole Secondarie di Primo e di Secondo Grado del Comune di Monfalcone, professori, genitori e firmatari del Protocollo in un’ottica di educazione tra pari e informazione transgenerazionale, alimentando processi di protagonismo giovanile grazie all’utilizzo di strumenti e linguaggi di comunicazione contemporanei, altamente innovativi e comunemente utilizzati dal target di riferimento.
Il progetto è stato realizzato dall’ATI sottoscritta dalle cooperative sociali Reset e La Collina di Trieste, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “G. Randaccio”, l’Istituto Comprensivo “E. Giagich”, l’I.S.I.S. “S. Pertini” e l’I.S.I.S. “M. Buonarroti” tutti di Monfalcone, con il Comune di Monfalcone (AREA Servizi Culturali e Sociali Servizio Attività Educative e Sportive U.O. Attività Educative ed Istruzione) grazie al contributo della Fondazione Ca.Ri.Go.

How long has your project been running?

2015-01-30 23:00:00

Objectives and Innovative Aspects

Bullover è un progetto composto da 11 percorsi laboratoriali della durata totale di 10 ore ciascuno introdotti da un incontro (Fase Zero) con il Gruppo Interistituzionale volto alla condivisione dei contenuti con gli stakeholder locali e da una riunione con i professori di riferimento (Fase Uno) utile per la definizione delle modalità di organizzazione e realizzazione dei singoli processi esperienziali, concludendosi con un evento pubblico auto-organizzato dagli stessi studenti (Fase Quattro) funzionale a divulgare alla comunità locale i risultati e gli obiettivi raggiunti.
I tre percorsi, tra i quali gli studenti hanno potuto scegliere quello preferito per indagare e confrontarsi con il tema del bullismo, realizzando un prodotto comunicativo capace di fronteggiare propositivamente le dinamiche dell’esclusione giovanile, sono stati:
1. Stringi i bulloni
Percorso volto alla realizzazione di uno spot d'effetto della durata di massimo 1 minuto da diffondere virilmente attraverso l’utilizzo delle più comuni piattaforme sociali e all’interno delle proprie cerchie sociali tramite web-application come whatsapp aumentando così esponenzialmente le opportunità di diffusioni di tali prodotti.
2. Guerrilla bull
L’obiettivo del laboratorio è stato la realizzazione di una campagna lampo di sensibilizzazione al tema del bullismo da sviluppare all’interno degli spazi pubblici della città sfruttando la partecipazione attiva del contesto di riferimento.
3. Radio bull
La Collina, detentrice delle frequenze di Radio Fragola (radio comunitaria attiva dal 1984, accessibile alle frequenze FM 104.5/104.8 oppure via streaming), ha deciso di mettere a disposizione tale strumento quale piattaforma di confronto dando la possibilità agli studenti di realizzare una serie di contenuti audio tematici da distribuire via podcast o diffondere via etere all’interno di spazi radiofonici definiti.

Results

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Questi, i parametri valutativi definiti con i partner di progetto, tutti raggiunti Parametri quantitativi: - numero complessivo di studenti coinvolti > almeno 120 - numero complessivo di professori coinvolti > almeno 10 - numero complessivo di rappresentanti dei genitori coinvolti > almeno 10 - percentuale di studenti che hanno completato l’intero percorso > almeno il 90% - numero di uscite su media locali cartacei o digitali > almeno 5 Parametri qualitativi: - report a seguito della Fase Zero ovvero del confronto tra l’ATI ed il Gruppo Interistituzionale - report in itinere capaci di evidenziare criticità e potenzialità di ogni singola Fase, funzionali a ri-tarare il percorso in caso di feedback contrastanti da parte dei partecipanti - potenziale di mainstreaming ovvero l’esportabilità del format e la riutilizzabilità dei materiali - livelli di comunicazione e di scambio tra gli stakeholders del progetto e tra questi e la comunità ed i media di riferimento in grado così di alimentare occasioni di contaminazione di contesti altri - report conclusivo dell’interno percorso
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

In totale, al percorso, hanno partecipato oltre 120 studenti oltreché una moltitudine di genitori, insegnati e soprattutto rappresentanti di istituzioni locali e stakeholder attivi nell'ambito della prevenzione al bullismo

Sustainability

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Less than 1 year
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Less than 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Grants
Is your project economically self sufficient now?: 
No
Since when?: 
2015-07-30 22:00:00

Transferability

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

All'interno di questo articolo rintracciabile all'indirizzo http://www.lacollina.org/news/3-notizie-creativita-e-didattica/648-bullo... scritto da uno dei referenti del progetto, è possibile ritrovare una serie di riflessioni critica su cosa sia possibile imparare/esportare relativamente alla metodologia sperimentata ed agli output prodotti.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 
Yes

Background Information

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Non si sono rilevati particolari ostacoli o criticità nell'attuazione del progetto.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Ripetere l'iniziativa estendendola a tutti gli Istituti Scolastici Superiori di Primo e Secondo Grado della Provincia di Gorizia

Project Location

Country: 
Italy
City: 
Roma

Organization

Organization Name: 
Kaderby Media srl
Organization Type: 
Company

Website

www.schooltoon.com

Privacy Law

Consenso al trattamento dei dati personali
Do you authorize the FMD to the treatment of your personal data?: 
I do authorize the FMD to the use of my personal data.

Project Type

Education up to 15 years

Project Description

Description Frase (max. 500 characters): 

Schooltoon è una scuola a cartoon, digitale, gratuita, aperta a tutti, ovunque.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Schooltoon è un progetto che nasce dalla convinzione che l’era dell’Education centralizzata è finita per sempre. Si va verso un futuro fatto di contenuti educativi digitali, fatto di self generated content, fatto di nuovi linguaggi, di terzo-culturalità e cross medialità. La scuola sta cambiando, si sta capovolgendo. Studieremo sempre di più a casa, per la strada, sui mezzi pubblici, nei pub, nei Bar, utilizzando ciò che offre la Rete. E impiegheremo invece il tempo, a scuola, per confrontarci su ciò che abbiamo già visto e ascoltato sui nostri PC, sui nostri tablet e sui nostri smartphone. Anche l’accesso alla Cultura sta cambiando e deve ancor di più cambiare, cavalcando i nuovi linguaggi e le nuove tecnologie disponibili per massimizzare l’accessibilità e la divulgazione. Ecco perché abbiamo creato Moretti, Giovanna, il Prof. Eddie e tutti i personaggi della Scuola a Cartoon, che con il loro linguaggio rivoluzionano il modo di divulgare, di insegnare ed imparare, contribuendo a creare la scuola e l’accessibilità alla cultura del futuro. Schooltoon muove i suoi primi passi con la matematica e le tematiche realizzando più di 160 video divulgativi a cartoon, organizzati in costellazioni. La costellazione rappresenta un singolo argomento culturale, mentre le singole pillole video sono le sezioni che lo compongono, come i paragrafi di un capitolo, fruibili in sequenza o indipendentemente l’uno dall’altra. Ci rivolgiamo a tutti: studenti, insegnati, genitori, appassionati di cultura e self learners, perché Schooltoon è accessibile da tutti e dovunque. I video divulgativi sono infatti gratuitamente messi a disposizione sul sito web www.schooltoon.com, sul canale YouTube e sulle piattaforme social Facebook e Twitter, perché siamo convinti che l’Education non può essere venduta come una merce, ma deve fluire liberamente tra le persone, a disposizione di tutti, per sempre, indipendentemente dalla capacità di acquisto.

How long has your project been running?

2012-12-30 23:00:00

Objectives and Innovative Aspects

Schooltoon è in continua evoluzione e, grazie al finanziamento ottenuto attraverso una campagna di crowdfunding sostenuta al 50% da UnipolSai Assicurazioni, tramite il proprio FutureLab, sta investendo per migliorare progressivamente i propri contenuti.
Evoluzione dei contenuti: vogliamo coinvolgere esperti di varie discipline, per creare collegamenti cross-culturali sempre più interessanti, incrociando la nostra disciplina di riferimento, la matematica, con arte, filosofia e discipline umanistiche. I nostri video a cartoon vogliono diffondere una nuova visione della diffusione culturale, inseguendo il sogno di contribuire a cambiare il mondo, superando la distinzione rigida tra i due tradizionali ambiti del sapere, umanistico e tecnico/scientifico, andando su paradigmi nuovi che vedono una cultura unica: la terza cultura.
Visivo & Sonoro: la nostra tecnologia multimediale è ancora in una fase artigianale, frutto di un lavoro pionieristico e di tante notti insonni, ma riteniamo sia giunto il momento di farla evolvere, ricorrendo a elaborazioni grafiche più avanzate, e a voci professionali che potenzino la resa emotiva e il dinamismo dei personaggi.
Social Inclusion: il nostro primo passo verso l’inclusività è stato semplice e concreto: realizzare una versione dei nostri cartoon sottotitolata per i non udenti. Vogliamo però fare molto di più, studiando soluzioni per ipovedenti e per ragazzi con deficit cognitivi, facendo leva sulla tecnologia web, per avvicinare chi, altrimenti, nelle forme tradizionali di trasmissione del sapere, rischia l’esclusione. Perché il tempo dell’esclusione è finito, per sempre.
Lingua: è tempo per Moretti di partire per un giro nel mondo…ma non in vacanza! Vogliamo realizzare un primo cartoon in lingua inglese, per avvicinare un pubblico più vasto, e confrontarci con culture diverse, moltiplicando le opportunità di crescita e di sviluppo della nostra idea di Education.

Results

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Il primo risultato ottenuto da Schooltoon è quello di essere diventato il prodotto di un'azienda che cerca di dare lavoro. Schooltoon è infatti il primo progetto di Kaderby Media srl, start up nata nel gennaio 2013 e fondata da quattro Ingegneri Elettronici, appassionati di cultura, di cartoon, di musica, di multimedialità e di impresa: Antonio Brunacci, Lucio Macchia, Mauro Ferri e Vittorio Consolo. Ai soci fondatori si accompagnano però tanti collaboratori eterogenei, specializzati in particolari materie scientifiche o che danno supporto sul doppiaggio, sulla grafica, sulle sceneggiature e sui testi. Schooltoon richiede infatti un team vasto, che generi le giuste contaminazioni, coniugando la rigorosità della didattica, con la leggerezza del linguaggio a cartoon e con le opportune variazioni sul tema. In questa fase, oltre ai collaboratori occasionali, Schooltoon ha due collaboratrici fisse, a cui ha l'onore di offrire una piccola opportunità di lavoro: Lucia Pizzichini, a supporto della realizzazione dei contenuti digitali e per l’elaborazione della didattica, e Laura Ingrassia, a supporto delle attività di Marketing Digitale, le Pubbliche Relazioni e il Business Devolopment. Gli altri risultati raggiunti li riassumiamo di seguito con i tre principali riconoscimenti ottenuti e i relativi link web: HackTheExpo: il progetto è stato selezionato da Wired-Italia tra i primi 21 su 350 circa, durante la manifestazione HackTheExpo (http://www.wired.it/attualita/2014/10/03/finalisti-hack-the-expo/) RAI Scuola adotta Schooltoon: http://www.raiscuola.rai.it/lezione/le-disequazioni-di-secondo-grado/1713/default.aspx Eppela: Schooltoon raggiunge l’obiettivo di una campagna di crowdfunding su Eppela ottenendo un finanziamento complessivo di più di 10.000€, grazie a decine di donazione e ad un co-finanziamento di 5.000€ di UnipolSai, che ha creduto nel progetto attraverso il proprio FutureLab: http://www.eppela.com/ita/projects/4104/schooltoon-la-scuola-a-cartoon
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Nei mesi di maggior interesse per i contenuti didattici, come ottobre e maggio, i video di Schooltoon vengono visionati da 40.000 utenti unici mese. In questi mesi, 100.000 minuti di video lezioni di Schooltoon sono stati visionati mensilmente da studenti, insegnanti e self learners.
Il canale YouTube di Schooltoon, cioè www.youtube.com/schooltoonchannel, conta 2.857 iscritti e 443.141 visualizzazioni uniche al 29 luglio 2015.
Gli analytics offerti da YouTube sono lo strumento principale che Kaderby Media srl utilizza per monitorare i principali KPI mensili del progetto.

Sustainability

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
From 3 to 6 years
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
From 30.001 to 75.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Grants
Is your project economically self sufficient now?: 
No
When is it expected to become self-sufficient?: 
2016-11-29 23:00:00

Transferability

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Crediamo che il contributo che Schooltoon sta portando al mondo della Scuola Digitale riguarda principalmente il linguaggio. Una Scuola Digitale non si può semplicemente creare digitalizzando i libri di testo o realizzando video in cui un insegnate spiega alla lavagna con lo stesso linguaggio, con lo stesso pennarello, con la stessa lavagna e con gli stessi modi con cui lo fa a Scuola. I ragazzi nativi digitali vanno conquistati con un linguaggio a loro più vicino e con tecnologie innovative e accattivanti.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 
Yes

Project Location

Country: 
Italy
City: 
FIORENZUOLA D'ARDA

Organization

Organization Name: 
I.C. FIORENZUOLA D'ARDA
Organization Type: 
School

Website

http://www.memoryofhistory.it/

Privacy Law

Consenso al trattamento dei dati personali
Do you authorize the FMD to the treatment of your personal data?: 
I do authorize the FMD to the use of my personal data.

Project Type

Education up to 15 years

Project Description

Description Frase (max. 500 characters): 

Progetto rivolto a giovani di età compresa tra gli 11 e i 19 anni con l’obiettivo di stimolare la capacità propositiva e la cittadinanza attiva, per incentivare la partecipazione consapevole alla vita della comunità attraverso le TIC e il web 2.0 promuovendo il coinvolgimento alla vita della propria comunità, l’educazione civica e la memoria storica come strumento di autoidentificazione, inclusione e coesione sociale.

Project Summary (max. 2000 characters): 

La diffusione dell’uso di strumenti informatici di comunicazione determina una sempre maggiore capacità e possibilità per i giovani di entrare in contatto con altre realtà, con coetanei di tutto il mondo, portatori di valori e culture diverse. Il confronto tra questi valori e culture è un fattore di crescita, quali la comprensione delle diversità, la tolleranza e la solidarietà. Allo stesso tempo questo “affacciarsi sul mondo” deve avvenire partendo dalla consapevolezza di sé e della propria cultura, delle caratteristiche storiche, sociali e culturali della propria comunità per evitare il rischio della perdita d’identità. L’integrazione dei giovani immigrati di seconda generazione, che vivono nella “duplicità” di ambiente e di cultura della propria famiglia e dei luoghi di comunità che frequentano (scuola, centri, associazioni) necessita di una guida determinata dal senso di appartenenza che può essere rinforzato dal linguaggio comune delle ICT. Il focus del progetto è la realizzazione di una piattaforma tecnologica web con la funzione di raccogliere i vari materiali prodotti dai ragazzi del territorio sui temi delle tradizioni, dei costumi, dell'identità locale, della memoria storica, della cittadinanza attiva ecc.

How long has your project been running?

2014-08-30 22:00:00

Objectives and Innovative Aspects

Promuovere l’educazione civica, la memoria storica in linea con gli obiettivi EU2020; sviluppare e diffondere una piattaforma tecnologica web a disposizione dei giovani cittadini e di tutta la popolazione del territorio coinvolto dal progetto; promuovere la cittadinanza attiva dei giovani e lo sviluppo della società della conoscenza, la cultura digitale e l’utilizzo da parte dei giovani delle ITC per il territorio; realizzare per la prima volta la “Settimana della Memoria Storica” come evento da ripetersi annualmente sul territorio e proporlo come evento istituzionale europeo.

Results

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
I principali risultati sono: realizzazione della piattaforma; utilizzo delle ICT da parte dei giovani e della cittadinanza; promozione del territorio attraverso le ICT e il web 2.0; condivisione di esperienze e cultura fra giovani di diversi territori; svolgimento del concorso “My Memories” (ogni concorrente dovrà realizzare un filmato video che rappresenti la ricca realtà storico-culturale del territorio di Fiorenzuola d’Arda in riferimento a uno dei temi tra i quali tradizioni, i costumi del territorio e il suo patrimonio culturale identità locale e memoria storica); realizzazione di laboratori pratici per studenti volti a produrre idee per la valorizzazione della propria città e la scoperta delle tradizioni con creazione di video sulle tradizioni locali con la raccolta di testimonianze; coinvolgimento attivo dei giovani e della cittadinanza, delle associazioni e delle realtà territoriali; promozione della cultura e valorizzazione del territorio.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

I beneficiari diretti del progetto sono circa 500 studenti di età compresa tra gli 11 e i 19 anni e quelli indiretti sono amici del target group, famiglie, insegnanti, persone detentrici delle tradizioni, associazioni, aggregazioni no profit e persone che usano la piattaforma.

Sustainability

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
From 1 to 3 years
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
From 10.001 to 30.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Grants
Specify: 
Scuola Secondaria di Primo Grado "G.GATTI"
Is your project economically self sufficient now?: 
No
Since when?: 
2015-06-29 22:00:00

Transferability

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Questo progetto testimonia la volontà di diffondere la cultura della memoria e della cittadinanza attiva, elementi costitutivi di ogni società civile.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 
Yes

Background Information

Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Si auspica la prosecuzione del progetto con l'implementazione e l'arricchimento della Piattaforma come testimonianza di interesse e partecipazione sociale.

Project Location

Country: 
Italy
City: 
Udine/Friuli Venezia Giulia

Organization

Organization Name: 
Liceo Coreutico Uccellis
Organization Type: 
School

Website

http://laproflaghigna.blogspot.co.at/2015/04/video-storytelling-by-3lco.html

Privacy Law

Consenso al trattamento dei dati personali
Do you authorize the FMD to the treatment of your personal data?: 
I do authorize the FMD to the use of my personal data.

Project Type

Education up to 18 years

Project Description

Description Frase (max. 500 characters): 

Students learn to tell a story and communicate in English as a foreign language using a variety of 2.0 web tools. They first create a Tackk webpage to gather information about a famous celebrity of their choice and then a video fictional interview with the involvement of a peer.

Project Summary (max. 2000 characters): 

This video storytelling project was carried out with 11th grade students of a High School in Northern Italy. These students learn Classical Ballet & Modern Dance at school, along with more traditional academic subjects among which English as a Foreign Language. The project aimed at stimulating students' creativity and motivation to learn, by focussing on their priviledged learning style, which is definitely more of an aural-visual-chinaesthetic type rather than logical-rational.
Students created fictional interviews with their favourite dancers, singers, artists. All videos were uploaded on Edmodo and uTube
(see uTube Playlist: https://www.youtube.com/playlist?list=PLjKx35VlMDof1PVtrnJk-PCKrqRCvHcSP)
By combining narrative with digital content and including their own images, sound and video, students were able to create a short movie with a strong emotional component. Moreover, working on a project helped students develop a wide range of communicative and cross-curriculum competences.

How long has your project been running?

2014-08-30 22:00:00

Objectives and Innovative Aspects

 
- Use the English language in known contexts, also beyond classroom walls
- Gather and reuse information in different ways using a variety of digital tools
- Use vocabulary related to jobs & professions, and personal past experiences
- Improve pronunciation, fluency & oracy
- Learn how to construct knowledge in a personally meaningful way
- Provide peers with quality feedback and comments on each other's work
Because of unreliable wifi connectivity and little IT available at school, only two iPads, a laptop and the students' own smartphones were used.
Methodology: Cooperative & Peer Learning through groupwork & pairwork; personalised learning, digital storytelling 
Students took turns on the two iPad available in class to create videos. They used their own smartphones to source and share digital material on the Internet, and to rehearse their interviews or listen with their ear-phones to the trial tracks recorded on their smartphones. 
Students could use a variety of digital tools, among which:
- Edmodo eLearning platform for sharing and posting digital resources.
- Text-to-speech option on the iPads or Google Translator for correct pronunciation.
- Spreaker podcasting tool to record all interviews.
- iMovie for the creation of the introductory trailers.
- Wevideo for video.
 

Results

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Video storytelling can have immense impact on students’ motivation to learn, which is essential in learning a foreign language. Italian students often find it difficult to communicate in the foreign language. Speaking activities in the classroom are often limited to a few drills or oral tests, because on the whole they are quite time-consuming. Moreover, students hesitantly take active part in class discussions. Telling a story through a video can give voice to all students. When given a chance to express their creativity and work in groups, students' motivation boosts and also their linguistic competence improves. This type of activity has helped students develop new skills with the help of technology. The use of a digital tool has helped them overcome the fear of speaking and has triggered their natural desire to express themselves and their creativity. The final goal of making a video to be shared with others was very motivating and facilitated inclusion in the class. Students could learn a lot also about themselves and their learning style. They could negotiate content, decide the working procedure, get things organised on a practical level and proved quite autonomous in their learning process. All students have significantly improved their pronunciation and fluency in the English language. The focus of the students' digital stories was mainly reflective and allowed them to incorporate background knowledge. All students had great fun in learning and changed their attitude also in other class activities. My role as a teacher in the classroom was essentially that of guiding and monitoring the various activities, helping students become more autonomous learners.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

20

Sustainability

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Less than 1 year
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Less than 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Grants
Specify: 
11th year of a Classical Ballet and Contemporary Dance High School
Is your project economically self sufficient now?: 
No
Since when?: 
2015-06-29 22:00:00
When is it expected to become self-sufficient?: 
2015-08-30 22:00:00

Transferability

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Building a narrative and communicating it effectively requires the students to think carefully about the topic and consider the audience’s expectations. Moreover, it is of paramount importance in our digital world that students learn how to shift from mere digital content consumers to digital content creators. In few words, digital storytelling can facilitate across-curriculum teaching of 21st century skills, and in particular:
Critical Thinking
Communication
Personal Responsibility
Digital Literacy
Creativity
Collaboration

As such, Video Storytelling could be efficiently applied to almost any subject at school, because the digital stories can incorporate any type of content. Depending on the focus, a digital story can be instructional, persuasive, historical or reflective. In any case, telling a story through a video gives students the possibility to become active learners.

Video Storytelling can not only unleash students' creativity in class, but it can also prove very rewarding for the classroom teacher. Shifting from a teacher-centred approach to a more learner-centred one can help release tension and build up teamwork in the classroom. Moreover, the mandatory choice of Creative Commons images is an excellent lead-in activity to teach about responsibility and digital citizenship.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 
Yes

Background Information

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Merely of technical nature, because of low Internet connectivity. All solved by going BYOD.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
I would like to expand the project to include other classes for reciprocal feedback and peer-reviewing.

Project Location

Country: 
Nigeria
City: 
Port Harcourt

Organization

Organization Name: 
TechClass Nigeria (video link: https://www.youtube.com/watch?v=ecI40Tn6nsY
Organization Type: 
Other

Website

http://www.techclassng.org

Privacy Law

Consenso al trattamento dei dati personali
Do you authorize the FMD to the treatment of your personal data?: 
I do authorize the FMD to the use of my personal data.

Project Type

Education up to 10 years

Project Description

Description Frase (max. 500 characters): 

Breaking barrier to education using online video technology.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Dominic Nsikan a serial social entrepreneur and the founder of TechClass Nigeria one of the fastest growing online video contents service providers for teachers and students in Northern Nigeria. My project utilizes the power of online video technology to provide top quality educational materials and real time online classes through YouTube and Skype to teachers in Yobe, Maiduguri, Gombe, Damaturu, Zaria and other Boko Haram insurgence communities where there are little or no access to quality textbooks, training manuals and research facilities as a result of the over three years of continues destruction of educational facilities by the activities of the radical Islamic terrorist group Boko Haram.

How long has your project been running?

2011-01-30 23:00:00

Objectives and Innovative Aspects

TechClass Nigeria aims to bridge the barrier to quality education as the result of over three years of massive destruction to educational materials and facilities by the Islamic sect Boko Haram in northern part of Nigeria. This project aims to propel progress towards sustainable development in the area of education focusing its activities mainly in northern Nigeria before replicating it to other part of the country. TechClass utilizes quality online video-training for teachers and also providing them with access to over 2000 quality educational material online.

Results

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Using our innovation of distance-learning video technology, my organization have successfully trained over 5000 teachers empowering them with the necessary tools they need to scale up quality and sound education in their various communities. With the frequent killings and bombings by the Boko Haram terrorist sect, it is impossible for professional teachers to go to northern Nigeria. To break down the walls between these communities and provide quality education to the most vulnerable young people, TechClass Nigeria is helping to bridge the gap by creating a platform to provide quality video-training for teachers and students providing them with access to over 2000 quality educational materials online. My project’s online learning centre approach led to a new found motivation amongst students, teachers and community members alike. Visual aids and innovative technology had never been integrated into learning before and the impact was almost immediate. Students grew more curious, enrollment nearly doubled and academic performance improved while parents became more involved in their children's learning and teachers benefitted from more interactive, engaged online classrooms. Students even began competing and excelling in local academic competitions crediting the use of TechClass videos in helping them to prepare.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

TechClass uses its unique online registration process to capture the names, sexes and ages of registered teachers and students. Monthly record of registered users ranges from 5-20 for teachers and 30-50 for students. Physical training and workshop for teachers comes up every month end using our learning centers across the communities we operate.

Sustainability

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
From 1 to 3 years
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
From 10.001 to 30.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Sponsorships
Is your project economically self sufficient now?: 
No
When is it expected to become self-sufficient?: 
2015-01-30 23:00:00

Transferability

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Youths across the world can be involved in education and learning in order to propel progress towards sustainable development by getting themselves involve in the policy making processes most especially in the area of education. From my own perspective, this can be done first by asking our government to fully domesticate any existing regional or national legal framework on education in favor of educational development. Youths can also take a bold step in holding their various governments responsible on what they have done in implementing sustainable educational programs in their various countries. Partnering with Nonprofit organizations in developing programs aimed at promoting grassroots education is another innovative way young people can offer themselves in accelerating sustainable development. Advocacy campaigns, workshops and seminars can also serve as valuable tools to enforce sustainable development.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 
Yes

Background Information

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
The major challenge facing our project is the constant unavailability of internet network to provide distant learning to teachers and students in remote communities as the result of the destruction of internet facilities by the terrorist group. Insecurity of our volunteers sometimes halts our reach out activities to schools in remote areas where we are functional. As a result of these short comings and the frequent attacks of internet installations by the sect, we send out most of our resources materials, textbooks and training manuals through the post office to the various schools authorities.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Our project anticipates continuing to propel progress towards sustainable development in the area of education. We hope to continue to partner with both multinational and Non-profit organizations across Nigeria in developing programs aimed at promoting grassroots education. We are targeting to spread our activities to other region of Nigeria in order to achieve the desired transformation in the educational sector and enabling out of school children to enroll and succeed in school. TechClass will work to continue in to contribute to addressing key challenges and obstacles that hinder young people's participation in education and how they can have access to quality education starting by using our platform in empowering themselves.
Subscribe to RSS - video